I mari tranquilli non creano navigatori esperti. (Detto africano)


Nel mio lavoro di psicologa utilizzo un approccio integrato di counseling psicologico, life coaching e pratiche di mindfulness, mindful compassion e mindfulness psicosomatica.

In questa pagina ti spiego in sintesi cosa s'intende per mindfulness.


Cos'è la mindfulness

 

La mindfulness è uno  stato mentale,  un modo di prestare attenzione, un tipo di consapevolezza particolare dell’esperienza presente.

La mindfulness è presenza mentale arricchita da curiosità, assenza di giudizio, gentilezza, accettazione.

La mindfulness è stare nel presente permettendo alle cose di essere così come sono, e permettendo anche a noi stessi  di essere così come siamo, al di là delle lotte della mente contro  la realtà. 

Jon Kabat-Zinn,  ideatore del programma per la riduzione dello stress MBSR - Mindfulness-Based Stress Reduction, definisce la mindfulness come la consapevolezza che emerge ponendo attenzione allo svolgersi dell’esperienza presente, in una maniera particolare, e cioè:

a) intenzionalmente,

b) momento per momento, 

c) in modo non giudicante.

Questa definizione ha il pregio di riunire in un’unica formula due diversi aspetti di ciò che abitualmente si intende per mindfulness, e cioè un processo (il prestare attenzione in un certo modo, la mindfulness come pratica) e l’esito di questo processo (la mindfulness in quanto appunto consapevolezza).

Cosa la mindfulness non è

 

Per liberare il campo da possibili fraintendimenti, è utile anche chiarire cosa la mindfulness non è.

·    Lmindfulness non è fuga dalla realtà (al contrario, è essere saldamente radicati nella realtà);

·    la mindfulness non è una forma di trance (la mente mindful è infatti vigile e caratterizzata da lucidità e chiarezza);

·    la mindfulness non è una semplice tecnica di rilassamento;

·    la mindfulness non è sopportare passivamente quello che ci accade in nome dell’accettazione ;

·    la mindfulness non è misticismo (anzi è valorizzazione dell’unità mente-corpo);

     ·    la mindfulness non è provare solo emozioni piacevoli. 

Cosa sono le pratiche di mindfulness

 

Le pratiche di mindfulness traggono origine da antiche pratiche meditative buddhiste e vengono proposte  in ambito psicologico in una forma semplice e priva di implicazioni spirituali, al fine di aiutare le persone a relazionarsi meglio con le varie forme di disagio che, presto o tardi e ognuno a modo suo, tutti sperimentiamo.

Le pratiche consistono in esercizi di autoregolazione intenzionale dell’attenzione.

Alcune pratiche sono dette formali, in quanto si dedica ad esse un tempo prestabilito, si assumono determinate posizioni, si seguono precise indicazioni (per esempio: meditazione seduta sul respiro). Altre sono dette informali in quanto si praticano durante esperienze di vita quotidiana (es.mentre ci laviamo i denti).

Alcune pratiche si fanno stando fermi,  altre si praticano in movimento (es.mindful yoga).

 

Perché proporre la mindfulness in ambito psicologico

 

Quando i ritmi e le richieste della vita ci sottopongono a continue pressioni, possiamo trovarci a vivere in uno stato di costante tensione sia mentale sia muscolare. Allora può capitare che ci sentiamo sempre in ansia,  soffriamo di vari disturbi riconducibili allo stress o aggravati dallo stress (gastrite, tachicardia, pressione alta, insonnia, ecc.), possiamo avere l'impressione di stare  per esplodere da un momento all'altro o comunque ci accorgiamo di aver raggiunto un limite per  cui, se non interveniamo, ne va della nostra salute.

In casi simili le pratiche di mindfulness, se coltivate correttamente e con costanza, possono essere di grande aiuto. 

Benefici

 

Molte ricerche scientifiche hanno dimostrato che tra gli effetti benefici della consapevolezza di tipo mindfulness, coltivata attraverso pratiche regolari, si registrano: miglioramento della fiducia in se stessi, riduzione di ansia, stress e depressione,  maggiore empatia, miglioramento nelle capacità di collaborazione e comunicazione, miglioramento  nelle capacità espressive e di relazione sociale e di coppia. La mindfulness si è rivelata inoltre efficace, anche in affiancamento ad altri trattamenti di natura medica o psicologica, per la riduzione della sofferenza associata a stati fisici dolorosi e di malattia e a condizioni esistenziali difficili (momenti di crisi, lutti, separazioni, ecc.), favorendo una condizione di maggiore serenità, padronanza delle emozioni e riduzione della quota di sofferenza emotiva generata dall’attività mentale.

Le pratiche di mindfulness sono inoltre indicate nei percorsi di benessere e crescita personale, centrati sull’imparare “come” prendersi cura di se stessi per giungere a condizioni di maggiore benessere ed equilibrio psicofisico.



Mindfulness e Psicosomatica

Protocollo PMP

Nel Protocollo PMP (Protocollo di Mindfulness Psicosomatica), sviluppato dall’Istituto di Psicosomatica PNEI dell’A.p.S. Villaggio Globale di Bagni di Lucca, il lavoro sull’unità mente-corpo (centrale in tutti i protocolli mindfulness-based) è declinato con un’attenzione particolare al disagio emotivo che si esprime attraverso il corpo, sotto forma di tensione, contratture, blocchi.

Mindfulness e alimentazione
Percorsi di Mindful Eating

 

Portare la mindfulness a tavola è decidere di fare pace con il cibo, di assaporarlo e gustarlo, nel rispetto e nell'ascolto  dei bisogni del corpo. I programmi di mindful eating ed in particolare il protocollo MB-EAT (Mindfulness-Based Eating Awereness Training), sono percorsi di psicoeducazione alimentare e riabilitazione del comportamento alimentare per persone con comportamenti disfunzionali, come  alimentazione selettiva, fame emotiva, sovra-alimentazione o scarsa consapevolezza alimentare.





Dal mio blog: "Ciò che si muove non congela"


Mindfulness: la chiave per la riduzione dello stress

 

La mindfulness è uno stato mentale. È la consapevolezza che emerge dal prestare attenzione intenzionalmente, momento per momento, allo svolgersi dell'esperienza presente così com'è,

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Ispirazioni di fine anno e pratiche informali di consapevolezza per la vita quotidiana

 

1.Quando è possibile, fare una cosa alla volta.

2.Prestare completa attenzione a quello che si sta facendo

3.Quando la mente si distrae da ciò che si sta facendo,...  

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Essere semplicemente presenti (come un portinaio...)

 

Una cosa che può infastidirci nei rapporti con le persone della nostra vita è l'incapacità di starci accanto, quando abbiamo un problema, senza fare a tutti i costi... qualcosa. 

In certi casi, infatti...

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Mindfulness Psicosomatica. Il gruppo nato oggi

 

Oggi si è riunito per la prima volta, a Torre del Greco, il primo gruppo da me condotto nell'ambito del Progetto Benessere Globale - Gaia  .

Spero di riuscire a pubblicare questo post  prima di mezzanotte (pur avendo cominciato ....   Leggi di più sul blog

Mindfulness. Un pasto consapevole in un giorno di raffreddore

 

Da che la mindfulness è entrata nella mia vita, mi piace molto la mattina alzarmi dal letto e dirigermi verso un pasto consapevole.

Se ho deciso di portare più consapevolezza nella mia vita...  

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EVENTI IN PROGRAMMA: MINDFULNESS PSICOSOMATICA - PROGETTO BENESSERE GLOBALE - GAIA. Un programma di educazione alla consapevolezza globale

 

Cari amici,

eccoci di nuovo insieme dopo un mese di silenzio.

Potreste avermi immaginata in vacanza ...   Leggi di più sul blog